Il Teatro Popolare Italiano di Vittorio Gassman
Alessandra Como, Luisa Smeragliuolo Perrotta, Simona Talenti, Annarita Teodosio
Il Teatro Popolare Italiano di Vittorio Gassman rappresenta, alla fine degli anni Cinquanta, un esempio di sperimentazione globale che include non solo aspetti culturali e sociali, ma anche architettonici. L’innovativa struttura smontabile e itinerante è il frutto di conoscenze e competenze eterogenee messe a sistema attraverso un lavoro corale e sinergico. L’architetto De Felice assieme agli ingegneri Giangrecoe Giordano fanno convergere i loro saperi per la realizzazione di un’opera originale e iconica, rispondente agli ambiziosi obiettivi del ‘mattatore’. Un’esperienza di cui si è parlato ancora poco ma sicuramente meritevole di ricerche più approfondite. Il TPI viene qui analizzato da diverse angolature – storica, architettonica e strutturale – e contestualizzato all’interno degli studi sull’architettura della mobilità, tema centrale in quel periodo.