Edoardo Persico

Edoardo Persico emigra a Torino nel 1927, e si trasferisce a Milano alla fine del 1929 per lavorare dapprima con P. M. Bardi nella rivista “Belvedere”, poi nella rivista “Casabella”, sulla quale scrive fondamentali saggi critici, diventandone,anche il grafico e sperimenta le composizioni e i caratteri più moderni, rinnovando la rivista. Lavora poi a numerosi allestimenti per la Fiera e la Triennale, progettando insieme a Marcello Nizzoli opere così nuove da meritare i complimenti di Walter Gropius e della critica internazionale. I libri Dopo Sant’Elia e Arte Romana, usciti entrambi nel 1935, rappresentano solo l’inizio di una straordinaria creatività, interrotta dalla morte prematura.

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