Edicole sacre
Percorsi napoletani tra architetture effimere
a cura di Elena Manzo
a cura di Elena Manzo
Descrizione
Elemento di arredo urbano, architettura effimera e, al tempo stesso, oggetto di culto, l’edicola votiva, già dalla seconda metà del XVI secolo, ricorre come parte integrante nelle strade e nei vicoli delle città. Questa triplice valenza, lo qualifica, oggi, come documento storico significativo per la comprensione del tessuto edilizio, tale da sollecitare ampi e articolati studi, che spaziano da opere a carattere prettamente artistico e architettonico, a saggi di cultura popolare, socioantropologici e religiosi, fino a più ampi studi territoriali. In particolare, a Napoli, nella sola area di fondazione greco-romana, erano già state individuate oltre duecento edicole, sulle quali, tuttavia, mancavano ancora analisi approfondite, supportate da indagini documentarie. Questo volume, estendendo ulteriormente l’indagine anche alle aree di Pizzofalcone, dei Quartieri Spagnoli, della Sanità e di Porto-Pendino, ne ha catalogate oltre cinquecento.
collana: quattordici per quattordici
anno pubblicazione: 2007
formato: 14x14
pagine: 144
immagini: 415 b/n
ISBN 978-88-8497-006-0