Hallenbauten
Edifici ad aula
Ludwig Hilberseimer
prefazione di Salvatore Bisogni
a cura di Luca Lanini, Andrea Maglio
Ludwig Hilberseimer
prefazione di Salvatore Bisogni
a cura di Luca Lanini, Andrea Maglio
Descrizione
“Gli Hallenbauten sono edifici ad Aula che riguardano grandi spazi coperti con il ruolo di edifici pubblici, quali le Stadthallen, le Festhallen, le Sporthallen, ed edifici e complessi espositivi, caratterizzati in ogni caso dal ruolo preminente dell’Aula: in tal senso vengono studiati e raggruppati da Ludwig Hilberseimer. (...) Sono i nuovi “palazzi”, adesso per la collettività, che, ancor più delle architetture “intra moenia”, hanno da competere con gli opifici della produzione industriale ed agricola, facenti parte della Grande Città, e che ugualmente hanno da sfidare e misurare nuovamente la natura e il territorio, cambiati di fatto e nella nuova concezione territoriale della Grande Città. E tuttavia, dovranno essere privi di ogni naturalità, in quanto essi stessi contenenti la natura come ordine astratto ed in pari tempo reale. Nuovi Palazzi dall’aula “dominante” - come sostiene Hilberseimer - rispetto ai locali ricorrenti, oppure essa stessa comprendente l’intero manufatto, illuminato e aperto al territorio, ma “delimitato”; prolungato nella natura circostante e, in pari tempo, “conciso” per essere dotato di stabile identità ed armonia. Principi e condizioni che fanno di nuovo posare i manufatti sul suolo libero ed aperto, che fanno esibire un ordine dimostrabile delle forme architettoniche e ugualmente dotati di una nuova rappresentatività estetica che contenga ancora il rimando ad un tutto nuovo della periferia e del territorio, compreso il caso, artificiale o di natura che sia. (...) Tali edifici ugualmente sono chiamati a competere sul piano del loro senso e della forma con antiche architetture e con la loro “finitezza” per suscitare anch’esse emozioni a partire da regole; regole diverse e mutate, ma sempre tali.”
collana: saggi storici
anno pubblicazione: 1998
formato: 23x28
pagine: 120
immagini: 250 b/n
ISBN 88-86701-24-1
“Gli Hallenbauten sono edifici ad Aula che riguardano grandi spazi coperti con il ruolo di edifici pubblici, quali le Stadthallen, le Festhallen, le Sporthallen, ed edifici e complessi espositivi, caratterizzati in ogni caso dal ruolo preminente dell’Aula: in tal senso vengono studiati e raggruppati da Ludwig Hilberseimer. (...) Sono i nuovi “palazzi”, adesso per la collettività, che, ancor più delle architetture “intra moenia”, hanno da competere con gli opifici della produzione industriale ed agricola, facenti parte della Grande Città, e che ugualmente hanno da sfidare e misurare nuovamente la natura e il territorio, cambiati di fatto e nella nuova concezione territoriale della Grande Città. E tuttavia, dovranno essere privi di ogni naturalità, in quanto essi stessi contenenti la natura come ordine astratto ed in pari tempo reale. Nuovi Palazzi dall’aula “dominante” - come sostiene Hilberseimer - rispetto ai locali ricorrenti, oppure essa stessa comprendente l’intero manufatto, illuminato e aperto al territorio, ma “delimitato”; prolungato nella natura circostante e, in pari tempo, “conciso” per essere dotato di stabile identità ed armonia. Principi e condizioni che fanno di nuovo posare i manufatti sul suolo libero ed aperto, che fanno esibire un ordine dimostrabile delle forme architettoniche e ugualmente dotati di una nuova rappresentatività estetica che contenga ancora il rimando ad un tutto nuovo della periferia e del territorio, compreso il caso, artificiale o di natura che sia. (...) Tali edifici ugualmente sono chiamati a competere sul piano del loro senso e della forma con antiche architetture e con la loro “finitezza” per suscitare anch’esse emozioni a partire da regole; regole diverse e mutate, ma sempre tali.”